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Simona Buffo

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PALLAVOLO Esordire a 15 anni nel campionato nazionale di serie B1 femminile di volley in una formazione come la Lilliput Settimo che poi ha vinto il campionato e ha partecipato ai playoff promozione per la A2 non è da tutti. Simona Buffo, giovanissima schiacciatrice di Rivara che si prepara ad affrontare la sua terza stagione consecutiva in maglia biancoblu, è riuscita in questo ambizioso intento nell’ottobre 2013 al PalaSanbenigno di Settimo Torinese, nel match d’esordio in campionato della prima squadra targata Lilliput contro la Vistalli Foppapedretti. Non è stata questa l’unica presenza in B1 di Simona, chiamata in causa più volte nel corso dell’anno, anche in momenti delicati come accaduto nei playoff, e protagonista nel settore giovanile con le compagini settimesi di Under 16 e Under 18. Scoperta dal direttore sportivo Marcello Capucchio alla Polisportiva Pontese, Buffo è approdata nel vivaio Lilliput, uno dei migliori in assoluto del Piemonte, con la determinazione di chi ha tutta l’intenzione di compiere parecchia strada. E di strada questa schiacciatrice ne ha già fatta, seguendo le indicazioni dell’esperto allenatore Massimo Moglio e degli altri tecnici del settore giovanile biancoblu. Se il 2013 ha portato in dote la convocazione nella Selezione Piemontese per il Trofeo delle Regioni di Loreto, in cui il team guidato dai selezionatori Moglio e Silvia Asola ha fatto sua la quarta posizione finale, quest’anno è arrivata ad aprile la chiamata nella Nazionale Italiana Pre Juniores per il 18° Torneo dell’Appennino Reggiano, merito anche del premio di miglior giocatrice alla Final Four Provinciale Under 18 di Ivrea, e a giugno il ritorno in azzurro, su segnalazione del tecnico federale Marco Mencarelli, per lo stage di selezione andato in scena a Chiavenna. Allenarsi con le migliori giovani promesse di tutta Italia è stimolante, ma non si tratta affatto di un punto di arrivo.
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