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27 Gennaio 2025 - 07:22
Gianluca Carcangiu, Presidente CSEN Piemonte, insieme all'assessora Chiara Gaiola
Lo sport come motore di cambiamento sociale. È stato questo il filo conduttore del convegno “Associazioni Sportive che Cambiano il Mondo: Inclusione, Rispetto, Sostenibilità”, che ha riunito esperti, istituzioni, associazioni e oltre 130 partecipanti, presso la Biblioteca Archimede di Settimo Torinese. L’evento fa parte del progetto Edusport, il progetto cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che mira contrastare attraverso lo sport fenomeni di discriminazione e disuguaglianza favorendo l’inclusione e l’integrazione di persone a rischio marginalità sociale.
Organizzato dal Comune di Settimo Torinese in collaborazione con CSEN Progetti, Associazione Quore e Fondazione Esperienze di Cultura Metropolitana, l’evento ha messo in luce il ruolo cruciale delle associazioni sportive nel costruire comunità più inclusive e resilienti. “La vera forza dell’inclusione si trova nel lavoro delle associazioni – ha affermato Elena Piastra, sindaca di Settimo Torinese –. Eventi come questo trasformano la teoria in azioni concrete, creando connessioni autentiche con le persone”.
L'intervento della sindaca di Settimo Torinese, Elena Piastra
L’incontro ha affrontato temi chiave come la sostenibilità, la lotta agli stereotipi di genere e il rispetto delle diversità, fornendo strumenti e strategie per far evolvere il mondo dello sport. Chiara Gaiola, assessora alle Pari Opportunità, ha aggiunto: “Lo sport può essere un formidabile strumento di inclusione sociale. Questo è solo il primo passo verso un associazionismo sportivo sempre più attento alle fragilità e alle pari opportunità”.
Tra i relatori Beatrice Bettini, esperta di sostenibilità, che ha spiegato come le associazioni possano influenzare il mondo profit con buone pratiche, Alessandro D’Aprile, Responsabile Nazionale RUNTS, che ha illustrato i nuovi obblighi normativi per le associazioni sportive, e Sophie Brunodet, formatrice, che ha analizzato il peso degli stereotipi di genere nello sport.
“Questo convegno ha offerto alle nostre associazioni l’occasione di formarsi e adeguarsi alle normative, rafforzando il loro impegno verso l’inclusione. Lo sport è uno straordinario strumento di integrazione – ha aggiunto il vice sindaco di Settimo Torinese, Giancarlo Brino – Da tempo cerchiamo di valorizzare soprattutto questa sua vocazione, non solo realizzando nuove strutture, ma anche e soprattutto supportando chi opera in questo contesto. Lo scopo finale è sempre costruire una società più equa e inclusiva”.
I relatori presenti al convegno organizzato dal Comune di Settimo Torinese in collaborazione con CSEN Progetti, Associazione Quore e Fondazione ECM
Con un grande successo di pubblico e momenti di confronto costruttivi, il convegno ha segnato un passo avanti verso una società più inclusiva, in cui lo sport diventa il cuore del cambiamento. “Da anni lavoriamo per dimostrare che lo sport può abbattere barriere e rendere la società un posto migliore – ha concluso Gianluca Carcangiu, Presidente dello CSEN Piemonte –. Continueremo su questa strada, in sinergia con istituzioni e associazioni”.
Oltre 130 i partecipanti all'appuntamento ospitato dalla Biblioteca Archimede di Settimo Torinese
Al termine del convegno, a tutti i partecipanti è stato rilasciato un attestato da Responsabile Safeguarding, un riconoscimento che certifica l’impegno e competenze acquisite nella promozione di ambienti sportivi, inclusivi e rispettosi.
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