Pecco Bagnaia solo terzo in Australia: "Non sono preoccupato, si decide tutto a Valencia"

Marc Marquez si impone nel Gran Premio d'Australia di MotoGP, portando a casa la vittoria sulla celebre pista di Phillip Island nel quart'ultimo appuntamento del Motomondiale 2024. Il pilota spagnolo, in sella alla Ducati Gresini, conquista il suo terzo successo stagionale, battendo la Pramac del connazionale Jorge Martin e la Ducati ufficiale di Pecco Bagnaia, campione del mondo in carica. In quarta posizione arriva Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46), seguito da Enea Bastianini (Ducati ufficiale), che chiude la top five.

Marquez è stato protagonista di una gara spettacolare, resa ancora più difficile da un inizio complicato. Dopo lo start, lo spagnolo è stato vittima di un piccolo incidente: una visiera protettiva, gettata via in pista, è finita sotto la ruota posteriore della sua moto, facendola scivolare. Nonostante la partenza disastrosa, Marquez non si è dato per vinto, riuscendo a rimontare posizioni fino a raggiungere la vetta e a trionfare nel duello con Martin. Bagnaia, invece, non è riuscito a mantenere il ritmo e si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio, staccato di 10 secondi dal vincitore.

Nella classifica generale del Motomondiale, Martin rafforza la sua leadership. Con 424 punti, ora ha un vantaggio di 20 lunghezze su Bagnaia, che insegue a quota 404. Mancano solo tre gare al termine della stagione, e la prossima sfida sarà il Gran Premio di Thailandia, previsto per domenica prossima.

Nonostante il terzo posto ottenuto a Phillip Island, Bagnaia non nasconde una certa frustrazione per il risultato, ma mantiene la fiducia per le prossime gare: "Più di così era difficile, Jorge e Marquez hanno fatto meglio di noi", ha dichiarato ai microfoni di Sky. "Finché ho potuto, ho provato a stare davanti, poi ho iniziato a faticare con l'anteriore e ho mollato. Sapevamo che questa sarebbe potuta essere una pista ostica per noi. Se sono preoccupato per le prossime gare? Assolutamente no, in condizioni normali siamo i più forti. Jorge è veloce, il titolo si deciderà a Valencia".

La lotta per il titolo, dunque, si fa sempre più avvincente, con Martin che allunga a +20 e Bagnaia determinato a non mollare fino all'ultima curva.

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