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Calcio a 5
25 Settembre 2023 - 17:06
Prima l'illusione, poi la delusione. La L84 sogna per una manciata di minuti di fare lo sgambetto ai campioni d'Italia della Feldi Eboli nella finalissima della Supercoppa Lavoropiù, poi però deve arrendersi ai campani che dopo lo scudetto alzano al cielo anche il secondo trofeo del 2023. La Palestra Maggiore di Leini ha ospitato la prestigiosa manifestazione che si è snodata nell'ultimo week end con le semifinali al sabato e la finalissima alla domenica. All'atto conclusivo la L84 ci è arrivata battendo per 3-0 l'Olimpus Roma, mentre il Feldi Eboli ha fatto sua la battaglia con Pesaro (1-0).
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Bastano 17’’ per stappare la finale: Dal Cin avanza alla prima azione, ma la Feldi si perde nel giro palla, Vidal ne approfitta e mette dentro col mancino da posizione defilata. Nemmeno il tempo di ripartire che il numero 20, tornato a disposizione per la finale, sfrutta un altro errore dei campioni d’Italia e innesca Cuzzolino in ripartenza, il legno però gli dice di no. La formazione di Samperi cresce col passare dei minuti, ma la L84 è sempre sul pezzo. E sa come colpire: Maxi Rescia scappa a Venancio e premia l’inserimento sul primo palo di Vidal, che trova il tocco giusto per battere ancora Dal Cin. La Feldi non ci sta e reagisce da grandissima squadra: il destro di Calderolli dai 15 metri sorprende Pasculli, Venancio (poi premiato come MVP) pareggia trasformando il rigore provocato dal fallo di Mateus su Liberti. È il preludio al ribaltone: sugli sviluppi di un angolo, il destro di Marinovic, complice la deviazione di Braga, vale il 3-2 col quale si va al riposo.
L’avvio di ripresa è meno vibrante in termini di occasioni, ma l’intensità rimane altissima. A 5’10’’ la Feldi vola sul +2: incomprensione tra Pasculli e Pazetti, Galliani ha lo spazio per calciare col sinistro e centrare il bersaglio grosso. La traversa nega il pokerissimo a Selucio, ispirato da Marinovic, a fare 5-2 ci pensa ancora Galliani: lo splendido mancino al volo del numero 22 sull’angolo di Marinovic non lascia scampo a Pasculli. La L84 combatte: Dal Cin ha un grande riflesso su Vidal, sul fronte opposto Liberti non finalizza da pochi passi una transizione. Paniccia tenta la carta del 5vs4: Rescia accorcia le distanze e sfiora il -1, poi il risultato non cambia più. Anno nuovo, vita vecchia: tre mesi dopo il tricolore, c’è ancora la Feldi Eboli sul trono del futsal italiano che succede nell’albo d’oro all’Italservice Pesaro, vincitore delle ultime tre edizioni.
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