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Grande prova casalinga per il XV gialloblu nell'epilogo stagionale

I tifosi del VII Rugby orgogliosi dei loro beniamini

Federico Librera (FOTO AMEDEO MOTTA)

Federico Librera grande protagonista in campo (Foto di Amedeo Motta)

Vittoria, bonus offensivo, prestazione eccezionale e vista sul quarto posto: il popolo del VII Rugby Torino può essere fiero dei suoi beniamini. Il XV gialloblù di via Cascina Nuova brilla e batte il forte ASR Milano per 31-14, superandolo in classifica. In campo i tori hanno dato tutto, hanno eretto un muro impenetrabile in difesa, hanno restituito colpo su colpo e hanno vinto uscendo dal campo festanti, con il popolo di Settimo Torinese che li acclamava.

Nel primo tempo, per Milano non c’è stata partita.  Gli aggressivi gialloblu non hanno concesso nulla. La solita tenace difesa non ha lasciato scampo ai biancorossi che più di una volta hanno dato l’impressione di non sapere cosa farne del pallone, pressati dall’avanzante difesa che asfissiava ogni loro iniziativa.

L'indistruttibile Apperley, uno dei fari del VII Rugby Torino di serie A

Il primo tempo si è chiuso così con i tori in vantaggio per 24-7. Spettacolari le mete gialloblu, la terza in modo particolare, realizzata da Costantinescu che, dopo una corsa di 30 metri, ha colto al volo un preciso calcio di Apperley, realizzando per la difficile ed angolare trasformazione di Pelozzi.

La prima parte della partita registrava un’ottima calibrazione del gioco della mediana gialloblu, che oggi vedeva con il numero 9 il diciassettenne Russo, che senza emozione alcuna, assieme all’indistruttibile Apperley, ha distribuito ottimo gioco lanciando i gialloblu verso la vittoria.

La cantera di Settimo ha fatto faville. In campo, su 23 giocatori, ben 19 sono cresciuti tecnicamente in Piemonte e 15 a Settimo Torinese. Un trionfo per i coraggiosi tecnici formatori del VII Rugby che non hanno mai esitato a schierare le nuove leve, concludendo il campionato con il lancio di giovanissimi  che si sono comportati come esperti anziani di lungo corso.

Il secondo tempo ha visto per la prima metà il ritorno veemente del Milano che in pressing prodigioso ha spinto fino a superare per ben due volte la linea di meta, accorciando le distanze fino al 24-14 che poteva rimettere in discussione punteggio e partita. La difesa del XV gialloblu ha rintuzzato ogni ulteriore attacco, fino a quando la touche ha estratto dal cilindro una giocata  magica che ha fissato il punteggio al 31-14 finale, permettendo ai padroni di casa di raggiungere anche il bonus d’attacco.

Si sapeva che Milano palla in mano, se lasciata giocare, poteva fare male. Così non è stato.  L’attenta video analisi della settimana e l’accurato e minuzioso piano di gioco hanno dato i frutti sperati, o meglio cercati. Tutte le azioni biancorosse sono state rintuzzate e il loro sempre brillante gioco, vanificato.

In definitiva l’ultima partita di campionato è stata onorata come meglio non si poteva. Ora testa alla prossima stagione sportiva, con consolidate certezze che fanno ben sperare per i colori gialloblu. I giovani ci sono. Altri stanno spingendo per salire e meritarsi il palcoscenico della serie A. La mischia è il solito zoccolo duro. La touche ormai registrata è una ulteriore conferma.  La linea di mediana è un mix di esperienza e giovanile spregiudicatezza che riempie il cuore di grandi speranze.  Il triangolo arretrato è diventato, partita dopo partita, una certezza, con Librera metaman e Pelozzi esperto  regista.

Insomma, il VII Rugby Torino è atteso da altre giornate di gioia e di vittorie, con una compagine sempre più giovane di furore gialloblu.

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