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La stagione dell'Hit Ball Chivasso corre sul filo del rasoio

I Krakens tornano alla vittoria nel campionato di serie B2

Hit Ball Chivasso Krakens

Volti distesi per i Krakens dopo il successo conquistato in campionato

Domenica scorsa la palestra di Verolengo ha visto scendere in campo tutte e tre le squadre dell'Hit Ball Chivasso. La stagione è ormai nella sua fase più calda e ogni risultato pesa sempre di più sulla classifica.
In A2 i Guardians si sono trovati nuovamente di fronte i Flamurtari e il risultato non è cambiato. Il 113-84 per gli ospiti ha però raccontato una storia diversa: se all'andata i gialloneri avevano sempre inseguito nel punteggio, al ritorno il match è stato giocato sostanzialmente alla pari per oltre mezz'ora. Al fischio d'inizio del terzo tempo i padroni di casa erano addirittura avanti, ma poi una mossa difensiva di coach Garzaro ha cambiato il vento, portandolo gonfiare le vele dei Flamurtari fino al traguardo. Mandati completamente fuori giri, i Guardians sono usciti dalla partita e hanno subìto la terza sconfitta consecutiva.

La formazione chivassese dei Guardians guidata da coach Garzaro

In B1 i Dracarys hanno passeggiato contro i Together Hit, sempre più ultimi in classifica, concludendo con il punteggio di 119-43. Per una volta gli uomini di coach Marco Schiaroli sono riusciti a far dormire sonni tranquilli ai tifosi, senza complicare un incontro sulla carta semplice. Sugli scudi Andrea Merlo, top scorer del match con 31 punti, seguito dai compagni Marcello Saporito e Manuel Spatafora, appaiati a 23. I Dracarys consolidano così il proprio posto a metà classifica, e con ancora diverse partite da giocare il secondo posto dei Get To Hit, che vale i playout promozione e dista solo 6 punti, è ancora raggiungibile.

In B2 sono tornati al sorriso anche i Krakens, con un convincente 87-41 ai danni dei Padawan. I gialloneri hanno saputo tenere saldamente le redini della partita, segnando con regolarità e aiutandosi a vicenda nei momenti difficili. Si è finalmente visto anche il tanto auspicato contributo di altri elementi oltre i soliti Argano (21) e Martini (19): Preti, Capomolla e Paribello Grasso hanno tutti superato la doppia cifra.

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