SETTIMO TORINESE. Favetta: "Tutte le mense sono state predisposte per il pasto da casa"

Silvia Favetta, assessore all’istruzione del Comune di Settimo e medico pediatra, conferma che tutte le scuole di Settimo sono allineate e pronte per sostenere la scelta delle famiglie di dare ai bambini il pasto da casa. “E’ già stato tutto predisposto. Abbiamo fatto riunioni con i dirigenti scolastici e gli ispettori dell’Asl hanno fatto i sopralluoghi nei locali mensa per individuare le aree in cui destinare i bambini che sceglieranno di portarsi il pasto da casa”. Pensa che le famiglie apprezzeranno la possibilità del pasto da casa? Io penso soprattutto ai bambini: per loro, la mensa scolastica è stata una grande conquista. Io vado periodicamente e senza preavviso a valutare i pasti a scuola, ma non ho mai trovato nulla da ridire. Non è questione di qualità, ma di “palatabilità”. E’ chiaro, bisogna adattarsi, ma questo vale anche quando si va a mangiare al ristorante. Il nuovo centro cottura della città farà apprezzare di più il pranzo ai bambini? Guardi, l’operato della Eutourist New è stato valutato anche dalla commissione mensa. Siamo andati a visitare la loro sede operativa e nessuno ha mai trovato difetti. E’ chiaro che per portare a Settimo duemila pasti a pranzo non si può cominciare a cucinare alle 10 del mattino, bisogna iniziare molto presto. Però, poi, le temperature dei cibi vengono controllate in uscita dalla cottura, mantenute costanti prima e durante il viaggio e controllate all’arrivo, prima di servire i pasti ai bambini. Sul centro cottura in città ci stiamo lavorando, ma non saranno quei trenta minuti di trasporto a far la differenza. Non si riuscirà mai ad accontentare tutti.