TORINO. Fondazioni: Guzzetti, "troppe tasse per il no profit"

"In Europa siamo l'unico Paese che non prevede alcun beneficio fiscale sui rendimenti degli investimenti delle fondazione ex bancarie e delle associazioni no profit. Siamo passato dal 12,50 al 20 e ora al 26%. Le fondazioni pagano 140 milioni di euro, ne pagheranno quest'anno 50 in più". Lo ha detto Giuseppe Guzzetti, presidente dell'Acri e della Fondazione Cariplo, "Sono risorse - ha aggiunto - sottratte al nostro si sostegno allo sviluppo economico e sociale e ci impediscono di dare un maggiore contributo alle comunità".

"L'investimento delle fondazioni oggi - ha sottolineato Guzzetti - viene tassato come quello del signor Soros o di Warren Buffet".

"Nel dialogo con l'Autorità di Vigilanza abbiamo indicato come soglia di un singolo investimento, nella banca ma non solo, il 30% del patrimonio".

Lo ha detto Giuseppe Guzzetti, presidente dell'Acri e della Fondazione Cariplo. "La legge Ciampi resta valida e non va modificata, ma non è mai stata quantificata la quota che le fondazioni devono diversificare. La novità è introdurre una regola, subito. Sono mesi, anni che noi siamo pronti", ha aggiunto.