TORINO. Teatro: Regio, orchestra minaccia lo sciopero

Alla vigilia del Consiglio di Indirizzo che domani designerà il nuovo sovrintendente del Regio, resta "tesa" a Torino la situazione venutasi a creare in teatro in seguito alla rottura tra il sovrintendete uscente, Walter Vergnano, e il direttore musicale, Gianandrea Noseda, che ha annunciato le sue dimissioni per disaccordi proprio con Vergnano. L'orchestra del teatro, schierata con Noseda, minaccia uno sciopero che potrebbe far saltare l'attesa "serata rossiniana" prevista per sabato nell'ambito di MiTo Settembre Musica. L'orchestra sarebbe pronta a non salire sul palco se il "suo" direttore non fosse riconfermato. Il sindaco di Torino, Piero Fassino, da giorni è al lavoro per cercare di ricucire la frattura, anche perché il Regio quest'anno è atteso da appuntamenti internazionali di assoluto rilievo, primo fra tutti un concerto a New York per l'Assemblea Generale dell'Onu in rappresentanza dell'Italia in omaggio al Semestre Italiano Ue. Noseda peraltro ha detto che onorerà gli impregni già presi (che arrivano fino al prossimo autunno). Ma Fassino vuole che al Regio torni la pace. Per questo oggi, alla vigilia del Consiglio di indirizzo, ha espresso la volontà di incontrare l'orchestra.