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TORINO. Inietta insulina a figlio, perizia per stabilire se letale

Sergiu Sabau

Email:

marketing@giornalelavoce.it

12 Agosto 2014 - 16:47

TORINO. Inietta insulina a figlio, perizia per stabilire se letale

Ospedale Regina Margherita

Una consulenza medico legale è stata disposta dalla Procura di Torino sul caso dell'infermeria arrestata perché somministrava al figlio di 4 anni dosi di insulina senza che ne avesse bisogno. Il pm Patrizia Gambardella l'ha affidata al medico legale Roberto Testi. Da un suo primo parere, risulta che il farmaco sia stato somministrato in dosi dannose per la salute, ma per capire se avrebbero portato alla morte del bambino bisognerà attendere un più approfondito riscontro tossicologico.
La donna, un'infermeria professionale di 42 anni, è stata arrestata dopo essere stata ripresa mentre somministra l'ennesima dose di insulina al figlio. Per gli investigatori, potrebbe essere affetta da sindrome di Munchausen, patologia psichiatrica che l'avrebbe spinta a far star male il proprio bambino per sentilo più vicino a lei. Sono stabili le condizioni del bambino di 4 anni a cui la mamma, un'infermiera professionale probabilmente affetta dalla sindrome di Munchausen, ha iniettato insulina. Il piccolo è ricoverato all'ospedale infantile Regina Margherita di Torino, dove qualche giorno fa è avvenuto l'arresto della donna, ed è monitorato 24 ore su 24 dai medici. La situazione è definita sotto controllo, anche se sarà necessario attendere un lungo periodo, almeno alcuni mesi, per capire se la somministrazione del farmaco possa avergli creato danni permanenti.
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