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TORINO. Tav: arrestati sono indagati anche per terrorismo

TORINO. Tav: arrestati sono indagati anche per terrorismo

NO tav

Sono indagati a piede libero anche per il reato di terrorismo i tre giovani No Tav arrestati dalla Digos di Milano e di Torino questa mattina. I pm Andrea Padalino e Antonio Rinaudo hanno ottenuto la custodia cautelare per altri reati, ma procedono anche per la medesima accusa contestata ai quattro attivisti che sono già sotto processo a Torino. La Cassazione, pronunciandosi nell' ambito del processo torinese a quattro No Tav arrestati il 9 dicembre e tuttora detenuti per il medesimo attacco del 14 marzo 2013, aveva sancito che l'accusa di terrorismo (e non le altre ipotesi di reato contestate) doveva essere sviluppata e argomentata in modo diverso. La Procura sta svolgendo degli approfondimenti seguendo le indicazioni della Corte. Per i tre attivisti fermati oggi l'arresto è scattato per fabbricazione e porto di armi da guerra, oltre che per danneggiamento a seguito di incendio.
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