TORINO. Embraco, Whirlpool: "Nessun obbligo ma vicini a lavoratori"

"Sebbene Whirlpool non abbia alcun obbligo legale nella vicenda, per il rispetto e la preoccupazione che prova verso i dipendenti Ventures, le loro famiglie e la comunità, ci impegniamo a rimanere attivi nelle comunicazioni con tutte le parti interessate, nella speranza che i dipendenti di Ventures possano beneficiare dei fondi che sono stati accantonati a questo scopo". Lo afferma Tanya Jaeger De Foras, vice presidente Whirlpool Corporation, a proposito della vicenda dell'ex Embraco di Riva di Chieri. De Foras spiega che, nell'incontro del 3 marzo al Mise, "si è discusso di quali azioni legali Whirlpool possa intraprendere per contribuire a garantire che i dipendenti di Ventures possano beneficiare dei fondi accantonati per favorire la reindustrializzazione del sito". Là vicepresidente Whirlpool ricorda che "quando a luglio 2018 Chieri Italia (ex Embraco Europe Srl, parte del gruppo Whirlpool) trasferì la propria attività a Riva di Chieri a Ventures, Whirlpool fornì del denaro su un conto di deposito garantito per favorire la reindustrializzazione del sito da parte di Ventures, e per consentirle di ripagare i propri obblighi nei confronti dei suoi dipendenti".