Cerca

TORINO. Gay: 19/enne aggredito a Torino; arcigay organizza presidio

"Viviamo in un momento storico-politico che, a livello istituzionale, punta a legittimare la violenza contro chi è diverso e, come emerge dalla ricerca dell'associazione GeCO, le aggressioni e discriminazioni rivolte a persone Lgbt sono aumentate. Non possiamo restare a guardare". Così Francesca Puopolo, Presidente di Arcigay Torino, commenta l'aggressione omofoba di sabato sera, a Torino, ai danni di un diciannovenne accusato di "sculettare troppo". L'Arcigay, in collaborazione con la circoscrizione 8, domenica 29 luglio organizzerà un presidio di solidarietà davanti alla Casa del Quartiere di San Salvario. "Non si può restare in disparte, in silenzio. Se si resta a guardare, si è complici - dichiara Puopolo - Torino si è sempre distinta per le buone prassi e le azioni di contrasto alle violenze e alle discriminazioni. Per questo siamo fiduciosi che verrà fatta chiarezza sul caso e auspichiamo che le forze dell'ordine possano risalire agli aggressori".
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori