TORINO. Fca: Chiarle (Fim), Manley velocizzi investimenti Mirafiori

Un manager che non parla italiano? Dovremo studiare l'inglese per essere meno provinciali. Un manager globale deve dare il giusto spazio a tutti i Paesi per il valore che esprimono. Manley fa parte della squadra che ha lavorato al piano con Marchionne e questo è di per sè un segnale di continuità&rdquo. Così Claudio Chiarle, segretario generale della Fim torinese, commenta l'arrivo del manager britannico alla guida di Fca. &ldquoLe segreterie nazionali chiederanno a tempo debito al nuovo ad di accelerare gli investimenti previsti in Italia, soprattutto a Mirafiori&rdquo, aggiunge Chiarle a margine di un incontro sulla formazione all'Amma di Torino. Quanto a Sergio Marchionne per il segretario della Fim torinese &ldquonon è stata capita la portata delle sue scelte sul piano delle relazioni industriali. È proprio per non averla compresa oggi Confindustria è in crisi&rdquo. &ldquoNon dimentichiamo che ha salvato anche la ex Bertone con i suoi 1.100 lavoratori&rdquo, conclude Chiarle.