TORINO. Lavoro: Coldiretti Piemonte, con voucher 5.000 stagionali

La reintroduzione dei voucher potrebbe portare a recuperare circa 5.000 posti di lavoro occasionali nelle attività stagionali come la raccolta della frutta e la vendemmia. Lo sostiene Coldiretti Piemonte. I voucher - ricorda - erano stati introdotti per la prima volta in via sperimentale nel 2008 per la vendemmia per le peculiarità dell'offerta di lavoro nelle campagne. "Sarebbe una decisione importante- affermano Fabrizio Galliati vicepresidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa delegato Confederale - da noi fortemente sostenuta, che aiuterebbe a sburocratizzare il sistema. Con l'abrogazione il sistema agricolo piemontese e, in particolare, quello vitivinicolo, è stato penalizzato. Nella nostra regione, il numero dei voucher annuo utilizzati, al 2015, era di circa 200 mila. La piattaforma creata dall'Inps, in sostituzione dei voucher, prevede un eccesso di burocrazia e non tiene in considerazione le specificità dell'attività agricola. Bene, dunque, se vengono reintrodotti, ma occorre far presto".