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TORINO. Stalking a barista, procura chiede condanna poliziotto

TORINO. Stalking a barista, procura chiede condanna poliziotto

Cinque anni e 9 mesi di carcere è la condanna che la procura ha chiesto per M.C., 32 anni, un agente della Polizia Stradale processato a Torino con l'accusa di avere perseguitato il titolare di un bar tabacchi a San Secondo di Pinerolo.

Nel 2017 la vittima aveva denunciato episodi di danneggiamento del locale e la comparsa di un volantino che lo additava falsamente come pedofilo. Nel corso del processo l'avvocato difensore, Stefano La Notte, aveva chiesto al tribunale, ricevendo un diniego, di controllare se la procura aveva aperto un procedimento a carico di alcune figure legate alla parte civile. Nei giorni scorsi è emerso che - per vicende completamente diverse - un appuntato dei Carabinieri in servizio in procura, parente del barista, è stato indagato così come l'avvocato che inizialmente aveva patrocinato la vittima; il pubblico ministero che aveva coordinato le indagini, Andrea Padalino, è interessato - sempre per altre ragioni - da un procedimento disciplinare.

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