TORINO. Il M5s illustra emendamenti sull'edilizia sanitaria

Il Consiglio regionale del Piemonte, dove è in discussione la delibera da un miliardo e mezzo della Giunta Chiamparino sull'edilizia sanitaria, ha assistito questa mattina alla presentazione dei primi 15 emendamenti sugli oltre cento depositati dal Movimento 5 Stelle. Al centro dell'interesse la futura Città della Salute e della Scienza di Novara, un progetto da oltre 350 milioni. Tutti i consiglieri del gruppo sono intervenuti su ogni emendamento, chiedendo modifiche che spaziano dall'apertura di un asilo nido alla creazione di una mensa con cucina in loco, dal ricorso all'energia geotermica all'inserimento di giardini, questi ultimi in particolare per i pazienti pediatrici. Ma soprattutto, i pentastellati vorrebbero più posti letto e minore intervento privato, chiedendo che la quota pubblica nel parternariato che permetterà la realizzazione dell'opera salga dal 30% al 49%. "E' una questione di volontà politica - hanno sostenuto - se il tunnel di corso Grosseto a Torino, opera inutile e dannosa, può essere interamente finanziato con fondi pubblici, non vediamo perché non debba esserlo un ospedale, intervento molto più importante per i cittadini".