TORINO. Bimba col tetano: genitori indagati, pm dispone consulenza

I genitori della bambina di sette anni, ricoverata all'ospedale Regina Margherita di Torino lo scorso ottobre per un sospetto caso di tetano, e dimessa dopo 15 giorni, sono stati denunciati e la Procura di Torino li ha indagati per lesioni personali colpose. A quanto si apprende, secondo la querela depositata dal curatore speciale nominato dal gip Stefano Sala, il tetano avrebbe potuto lasciarle danni permanenti. La bambina era stata portata all'ospedale d'urgenza, in preda agli spasmi e alle convulsioni. Dagli accertamenti è emerso che la piccola non era mai stata vaccinata. "Non siamo genitori degeneri e nemmeno attivisti No Vax", avevano spiegato ai giornalisti i genitori, oggi assistiti dall'avvocato Luigi Isolabella del foro di Milano. "Abbiamo solo voluto studiare gli effetti collaterali dei farmaci e fare le scelte che ritenevamo più giuste". Il caso è finito sul tavolo del magistrato Vincenzo Pacileo che ha deciso di disporre una consulenza tecnica per determinare la presenza di un nesso di causalità tra la mancata vaccinazione e la successiva "reazione patologica".