TORINO. Polizia chiude kebab, era frequentato da pusher

La rivendita di pizza e kebab era diventata anche un ritrovo di spacciatori e consumatori di stupefacenti: per questo un locale in corso Principe Oddone, a Torino in zona Aurora, è stato chiuso per quindici giorni - con sospensione della licenza per il titolare - dalla Questura. La polizia è intervenuta dopo le segnalazioni dei residenti. Il provvedimento è scattato dopo una serie di controlli degli agenti del commissariato Dora Vanchiglia, che fra l'altro, il 18 gennaio, hanno arrestato in flagranza due stranieri impegnati a vendere droga ai clienti. La sospensione rientra nei nuovi poteri concessi alle Questure dal 'Decreto Minniti' in materia di pubblica sicurezza nei centri urbani: ora è possibile anche nei confronti dei cosiddetti 'esercizi di vicinato' (quelli con superficie di vendita fino a 250 metri quadrati) che siano frequentati da persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituiscano un pericolo per l'ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.