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TORINO. Bimbo conteso in Croazia, rientro in Italia il 7 febbraio

TORINO. Bimbo conteso in Croazia, rientro in Italia il 7 febbraio

Tribunale di Torino (foto archivio)

E' previsto per la prossima settimana il rientro in Italia del figlio di Alessandro Avenati, l'imprenditore torinese che da anni lotta per riabbracciarlo. Come previsto dalle autorità croate, il 7 febbraio, mercoledì, l'uomo volerà a Spalato per riportare a casa il bimbo rapito nel 2011 dalla madre, Nina Kuluz, condannata in primo grado per il rapimento. "Mi auguro che questa sia la volta buona e che tutto si svolga in modo civile", è l'appello di Avenati. Fino ad ora la riconsegna, già saltata una prima volta nel giugno 2017 per la protesta di migliaia di manifestanti, è rimasta lettera morta. "Il mio intento è soltanto quello di riportare a casa il bimbo - sottolinea l'uomo -, sono anche disponibile ad aiutare la mia ex compagna, qualora ne avesse bisogno. Chiedo però alle autorità che questa volta mio figlio torni davvero in Italia, come stabilito dalla giustizia italiana e da quella croata".
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