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TORINO. Finanziere fa assumere figlia, condannato per concussione

TORINO. Finanziere fa assumere figlia, condannato per concussione

Guardia di finanza

Ha fatto assumere la figlia da un piccolo imprenditore che aveva sottoposto a una verifica fiscale: con questa accusa un luogotenente della guardia di finanza è stato condannato, a Torino, a due anni per concussione. La tesi del pm Gianfranco Colace, accolta dal gup Arianna Busato, è che il sottufficiale, pur senza ricorrere a minacce esplicite, con il suo comportamento complessivo abbia messo l'interlocutore in uno stato di soggezione per approfittarne. La vicenda risale al 2012. Il finanziere (difeso dall'avvocato Stefano Castrale) prima fece la sua richiesta alla segretaria dell'imprenditore; qualche tempo dopo si presentò di persona.
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