TORINO. Savoia: interrogazione M5S, attoniti per traslazione salme

Finisce in Parlamento la traslazione della salma del re Vittorio Emanuele III e della moglie, la regina Elena, al Santuario di Vicoforte, vicino Mondovì, nel Cuneese. Il M5S ha presentato una interrogazione al ministro degli Interni Marco Minniti, primo firmatario il deputato astigiano Paolo Nicolò Romano e cofirmataria la deputata monregalese Fabiana Dadone, che critica fortemente sia nel merito che nel metodo la scelta. "Siamo attoniti di fronte alla inopinata decisione, frettolosa e opaca, del presidente Mattarella di autorizzare il rientro della salma di Vittorio Emanuele III e la sua tumulazione presso il Santuario di Vicoforte", scrivono i pentastallati, che definiscono il sovrano "una delle figure moralmente più lugubri della storia mondiale del '900". "Sulla sua coscienza pesano due guerre mondiali e molte guerre coloniali - sostengono - che hanno causato decine di milioni di morti sia tra i civili che tra i militari". Inevitabile, per i Cinque Stelle, ricordare "atti inqualificabili come le leggi fasciste e quelle razziali", e "la vile fuga dopo l'armistizio dell'otto settembre"