VERCELLI. Maltrattamenti in asilo: mamme, dai bambini mai una parola

"I nostri figli non ci hanno mai detto nulla, è stato orribile scoprire quello che sono stati costretti a subire". A parlare sono le madri di alcuni alunni dell'asilo pubblico per cui lavoravano le tre maestre arrestate dalla polizia perché accusate di maltrattare i bambini. Si tratta di insegnanti esperte, non più giovani, una delle quali di sostegno, responsabili di una sola delle classi dell'asilo, un centinaio di alunni e altre sette maestre che questa mattina si sono presentate regolarmente al lavoro. La preside, all'oscuro dei maltrattamenti, ha collaborato alle indagini della squadra mobile che hanno portato prima ad indagare e poi ad arrestare le tre maestre, che si trovano ai domiciliari. Le telecamere che hanno permesso agli investigatori di accertare i maltrattamenti sono state installate, su autorizzazione della procura di Vercelli, di notte. Gli episodi contestati sono stati ripresi tra il maggio e il giugno scorso. "Grazie a questa inchiesta ora l'asilo è la scuola più sicura d'Italia", fanno notare dalla procura di Vercelli, che invitano a non generalizzare il caso.