TORINO. Car sharing, nulla di fatto per Comuni della cintura

Gli abitanti dei 35 Comuni della cintura torinese dovranno ancora aspettare per avere il car sharing per raggiungere il capoluogo piemontese. Nei giorni scorsi la Città di Torino ha infatti comunicato alle amministrazioni del circondario che nessuno dei due operatori gestori del car sharing free floating si è detto interessato a estendere il servizio fuori città. Nel bando pubblicato da Palazzo Civico per individuare gli operatori privati per la gestione delle auto condivise, veniva offerto "uno sconto sul canone agli operatori che avessero esteso il servizio anche ai Comuni della cintura". Tuttavia in una lettera inviata nelle scorse settimane, l'assessorato ai Trasporti comunicava "con rammarico che in sede di proposta nessuno dei due operatori (Enjoy e Car2go) ha indicato di voler offrire questo servizi". I Comuni potranno a questo punto attivarsi autonomamente. "Ciò non impedisce - si evidenzia infatti nella lettera - che possano essere trovati successivamente accordi diretti tra Comuni e operatori, cosa che auspichiamo avvenga".