TORINO. Stop a agevolazioni Tari per chi non paga in tempo

Stop alle agevolazioni sulla raccolta rifiuti per le famiglie a basso reddito e alla concessione dei permessi di occupazione del suolo pubblico ad aziende e attività commerciali che non risultano in regola con il versamento di canoni e tributi comunali, Tari e Imu. È stato deciso dalla Città di Torino come azione "che integra le iniziative, già in atto - spiega l'assessore al Bilancio Sergio Rolando - di contrasto al fenomeno della morosità o comunque dei pagamenti effettuati in colpevole ritardo". La prima scadenza riguarda aziende, negozi, uffici e laboratori artigianali a cui è richiesto il pagamento del saldo Tari entro 30 novembre, mentre per le famiglie l'ultimo giorno utile per il pagamento della tassa raccolta rifiuti è lunedì 11 dicembre. Il ritardo nei pagamenti comporta l'automatica cessazione del beneficio e il recupero dell'intero importo dovuto con la cartella del 2018. L'ultima scadenza dell'anno legata ai tributi comunali, il 18 dicembre, riguarda il saldo Imu. Da gennaio gli uffici comunali potranno verificare in tempo reale lo stato dei pagamenti e, nel caso di versamenti non effettuati, di applicare sanzioni del 30% e, entro la fine del 2018, di avviare le procedure di riscossione esattoriale.