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TORINO. Contraffazione: articoli falsi dalla Cina, donna nei guai

TORINO. Contraffazione: articoli falsi dalla Cina, donna nei guai

aeroporto di caselle

Tra i suoi effetti personali, la guardia di finanza ha trovato orologi, borse, orecchini e bracciali di note griffe del lusso. Dior, Longine, Armani, Cartier, Chanel e molti altri marchi, tutti contraffatti. Per questo motivo la titolare di un negozio di bigiotteria nel centro di Torino, di origini cinesi ma da anni residente in Italia, è stata fermata all'aeroporto di Caselle, di rientro da una vacanza in Cina. Gli articoli taroccati avrebbero fruttato un guadagno di circa 30 mila euro alla donna, già denunciata in passato per contraffazione e ricettazione, causando un danno all'economia legale. A rischio anche la salute dei consumatori: in genere, sottolinea la guardia di finanza, questi prodotti non sono conformi agli standard di sicurezza.
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