Cerca

TORINO. Poliziotto stalker, su whatsapp 'devo piegarlo in due'

TORINO. Poliziotto stalker, su whatsapp 'devo piegarlo in due'
"Devo piegarlo in due, 'sto stronzo". Questo scriveva in un messaggio whatsapp, lo scorso 2 marzo, l'agente della polizia stradale Massimiliano Conte, arrestato su richiesta del pm Andrea Padalino per stalking su un barista di San Secondo di Pinerolo. Per il gip Alberto Toppino non ci sono soluzioni alternative alla custodia in carcere, visto che l'agente abita vicino alla parte lesa, è "animato da un forte risentimento" e ha messo in mostra una "notevole spregiudicatezza" nel dare vita alla persecuzione. Più volte, di notte, ha danneggiato l'esterno del locale, calzando un 'mefisto' al contrario perché non si vedesse lo stemma della polizia. Al suo interlocutore, il 2 marzo, chiese "due cosette per il mio amico qui vicino": in particolare, se "una carabina depotenziata riesce a bucare una gomma a 30 metri". "Allarmante" è stato definito dal gip il ritrovamento nella sua abitazione di numerosi documenti risultati rubati: Conte ne ha ricavato un'accusa di ricettazione.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori