TORINO. Terrorismo: tunisino espulso stava partendo per la Francia

Era in procinto di trasferirsi in Francia Tijani Khabir, il tunisino di 53 anni espulso ieri dall' Italia per motivi di sicurezza. Lo riferisce una nota della Questura di Novara, la città dove risiedeva con regolare permesso di soggiorno. Oltre frontiera il tunisino avrebbe lavorato nel settore dell'autotrasporto pesante. Le indagini nei suoi confronti - riferiscono gli investigatori - sono iniziate a febbraio. "Era inserito - si legge nella nota della Questura - in un vasto circuito relazionale in questa e in altre province con soggetti noti per aver assunto posizioni radicali in favore del Jihad, tra cui un connazionale, all'epoca residente in questa provincia, già colpito nel 2015 da analogo provvedimento di espulsione". Ma, soprattutto, le indagini hanno permesso di evidenziare i legami tra Khabir e un "noto terrorista jihadista, veterano dei conflitti nella ex-Jugoslavia e in Afghanistan ed appartenente alle compagini di Al Qaeda nel Magreb islamico" deceduto durante un conflitto a fuoco nel 2011. Ad unirli anche comuni frequentazioni nella provincia di Bologna.