TORINO. Lavoro: Fiom, Savio conferma gli 82 licenziamenti Baltera, la situazione è drammatica

La Savio, azienda di Chiusa San Michele (Torino) di componenti per serramenti, non torna sui suoi passi e conferma il licenziamento di 82 dipendenti su 299. È quanto emerso - spiega la Fiom - nell'incontro presso la sede dell'assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, in via Magenta. La Fiom, oltre a chiedere il ricorso ai contratti di solidarietà e alla mobilità volontaria e incentivata per scongiurare i licenziamenti, ha illustrato all'azienda la proposta di una trentina di lavoratori di ridursi l'orario di lavoro in alternativa ai licenziamenti. L'azienda si è limitata "ad aumentare di poco l'offerta economica per la mobilità volontaria". La Regione ha sostenuto la richiesta sindacale di evitare i licenziamenti traumatici e ha proposto alle parti di incontrarsi di nuovo, in modo disgiunto, il 30 giugno in vista dell'incontro a Roma del 5 luglio che segnerà la fine della procedura. "La situazione è drammatica - spiega Marinella Baltera, responsabile della Savio per la Fiom - siamo alla fine della procedura e i licenziamenti si avvicinano. Riteniamo di avere compiuto molti passi per andare incontro all'esigenza dell'azienda di ridurre il personale mentre non non abbiamo incontrato da parte dell'impresa la stessa disponibilità". (ANSA). ANG/