TORINO. Grattacielo Regione, Reschigna 'vicenda chiusa entro mese'

"Oltre il mese di febbraio non possiamo aspettare, la decisione finale è vicina e anche se non ci sono certezze fino al momento della firma, le discussioni avute nelle ultime settimane con le imprese costruttrici portano a pensare che si ci siano le condizioni per arrivare a un'intesa per il contratto di subentro e la ripresa dei lavori". A parlare è il vicepresidente della Regione Piemonte, Aldo Reschigna, che oggi pomeriggio ha riferito alla commissione Urbanistica del Comune di Torino lo stato dell'arte del grattacielo unico della Regione, i cui lavori sono fermi da ottobre.

Dopo aver ripercorso le tappe della vicenda, Reschigna ha spiegato che al momento sono stati "definiti gli elementi fondamentali di un'intesa fra stazione appaltante e nuova Ati" e che "su queste basi gli avvocati stanno cercando di definire in questi giorni un testo per un'intesa per chiudere la vicenda".

Quanto ai tempi, il vicepresidente della Regione ha ricordato che i lavori da completare, del valore di circa 22,5 milioni di euro su un totale di 220, "richiederanno 285 giorni. Quindi - ha detto - se si arriverà a chiudere la vicenda a fine mese si può prevedere il termine dei lavori fra fine inverno e inizio primavera 2018".