TORINO. Tav: Virano, "con voto Camera via lavori opera definitiva"

Con il voto alla Camera, lunedì, e all'Assemblea francese, mercoledì, di ratifica dell'ultimo accordo tra Italia e Francia sulla nuova Torino-Lione "si chiude l'ultimo iter procedurale e potranno partire i lavori per le opere definitive dell'infrastruttura". Lo ha sottolineato Mario Virano, direttore generale di Telt, la società incaricata di costruire e gestire la ferrovia, a un incontro promosso all'Unione industriale di Torino.

"Sono in conclusione - ha detto Virano - le gare, per 110 milioni di euro, per l'affinamento dei progetti relativi ai singoli 12 lotti per il tunnel di base (la galleria da 57 km, ndr) la predisposizione dei capitolati degli appalti per l'intera opera e l'attività di direzione lavori che saranno svolti sotto la direzione tecnica di Telt".

La Torino-Lione "è una opera che segnerà il futuro del Piemonte e fa parte di un grande disegno infrastrutturale moderno e sostenibile per il nostro territorio e l'intera Europa". Così il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino all'incontro sulla nuova ferrovia organizzato oggi all'Unione industriale di Torino. "È importante - ha sottolineato - dare un segnale forte a tutto il Parlamento: far sapere che il Piemonte aspetta la decisione del Parlamento da tanti anni e sarebbe estremamente deluso se saltasse fuori qualche escamotage per allungare ulteriormente i tempi".

Chiamparino ha accostato l'inaugurazione dell' elettrificazione della linea Alba-Bra, questa mattina, al si definitivo per la Torino-Lione ad alta velocità. "Dimostrano in modo plastico quanto siano fasulle e pretestuose le argomentazioni di chi si oppone alla Torino-Lione e opere simili: si lavora contemporaneamente per migliorare le necessità dei pendolari e per realizzare opere di cui il Piemonte, l'Italia è l'Europa hanno estremamente bisogno".