TORINO. Eurofidi: M5S, surreale rimpallo responsabilità

"Il caso Eurofidi dimostra ancora una volta il fallimento della vecchia politica, senza alcuna distinzione. La crisi del consorzio di Garanzia è iniziata in piena era Bresso ed è proseguita, nel peggiore dei modi, con Cota e poi con Chiamparino. Nessuno può chiamarsi fuori, anche perché basterebbe guardare chi ha guidato questa realtà negli ultimi anni: tutte persone legate a doppio filo a questo o quello schieramento politico. Nessuno escluso". Lo dichiarano i consiglieri regionali del M5S Davide Bono e Francesca Frediani. "È' necessario istituire una commissione d'inchiesta regionale - aggiungono - per fare piena luce sull'intero caso e sulle responsabilità. E' quanto chiederemo in occasione del prossimo Consiglio regionale. Ci domandiamo inoltre, che fine faranno gli 8 milioni recentemente erogati dalla Regione Piemonte per gli eventi alluvionali del 2000? Pretendiamo inoltre da Chiamparino e De Santis un piano per la ricollocazione presso Finpiemonte dei posti di lavoro messi a rischio dai loro stessi colleghi di partito nelle passate legislature".