TORINO. Salone del Libro: assessore, "a lavoro per la 30ª edizione a Torino"

"Il Salone del Libro non andrà a Milano, il Salone Internazionale del Libro si farà a Torino nelle date già annunciate". Lo ha ribadito l'assessore alla Cultura del Comune di Torino, Francesca Leon, nella seduta 'live' della Giunta comunale.

"La Fondazione per il Libro e tutti gli enti coinvolti sono già al lavoro per preparare un trentesimo Salone innovativo, che avrà al centro editori e lettori in un evento che coinvolgerà l'intera città e sarà esempio a livello nazionale".

E' da poco iniziata, nel Palazzo della Regione, la riunione del Comitato di indirizzo per la definizione della governance della Fondazione, ente promotore della buchmesse torinese. "Noi andiamo avanti", ha concluso la Leon. 

Al Comitato di Indirizzo della Fondazione per il Libro partecipano il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, e il sindaco di Torino, Chiara Appendino. Presenti anche gli assessori alla Cultura di Regione e Città, Antonella Parigi e Francesca Leon, il vicepresidente della Fondazione Roberto Moisio, il responsabile Cultura di Intesa Sanpaolo Michele Coppola e i rappresentanti di Mibact e Miur, Rossana Rummo e Arnaldo Colasanti. I due ministeri e l'istituto di credito sono soci della Fondazione.

Alla riunione è presente anche l'ex ministro della Cultura Massimo Bray, indicato da molti come nuovo presidente della Fondazione. All'ordine del giorno del Comitato, oltre alla definizione della nuova governance, anche la modifica dello Statuto per consentire agli editori che si sono opposti allo strappo dell'Aie di entrarvi a fare parte in qualità di soci.