AGGIORNAMENTI
Cerca
23 Luglio 2016 - 14:44
"Se ci fai un massaggio non ti multiamo". Fu più o meno questa la proposta che due militari della Guardia di finanza, a Torino, fecero alla titolare di un centro massaggi. L'episodio, risalente all'ottobre del 2010, è costato una condanna a 24 mesi di carcere con la condizionale per il reato di "induzione indebita a dare utilità". La sentenza è stata confermata dalla Cassazione. I due militari erano andati al centro massaggi per un controllo sul rilascio delle ricevute fiscali; secondo l'accusa, dopo aver verificato che un cliente era appena uscito senza lo scontrino, dissero alla titolare - una donna di origine cinese - che potevano elevare multe fino a 12 mila euro per ogni lavoratrice non in regola, a meno che non avessero ottenuto un massaggio. Uno di loro si presentò la sera stessa e chiese, senza esito, anche un particolare trattamento alle parti intime. Entrambi tornarono il giorno dopo e vollero "un massaggio gratuito a quattro mani". La titolare registrò la conversazione e presentò una denuncia.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.