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15 Luglio 2016 - 12:43
Rivedere i procedimenti disciplinari nei confronti di agenti di polizia penitenziaria in servizio in Piemonte negli anni tra il 2008 e il 2013. E' quanto chiede l'Osapp, sindacato di polizia penitenziaria, in un esposto all'Ispettorato per la funzione pubblica e al presidente del consiglio centrale di disciplina dello stesso corpo.
Un'indagine giudiziaria, archiviata nel 2014, aveva infatti fatto emergere che i componenti del consiglio regionale di disciplina avevano verbalizzato riunioni mai tenute "perché i sottoscrittori erano in altre sedi, quando non, ed è stato verificato, addirittura in ferie". Nell'archiviare, il gip aveva parlato di "atti di malgestione e malcostume". "La speranza - dichiarano i responsabili dell'Osapp - è che qualcuno, interno od esterno all'amministrazione penitenziaria, voglia fare chiarezza e rimediare a quello che consideriamo un gravissimo episodio che noi stessi, prima come cittadini e poi come poliziotti, consideriamo una grave ingiustizia, oggettivamente non tollerabile".
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