AGGIORNAMENTI
Cerca
22 Giugno 2016 - 17:28
"Prima di tutto viene l'interesse dei minori e i figli delle famiglie arcobaleno non devono essere trattati dallo Stato come bambini di serie B". L'assessore alle Pari opportunità della Regione Piemonte, Monica Cerutti, commenta così la sentenza della Cassazione che ha detto sì alla stepchild adoption, l'istituto che consente al figlio di essere adottato dal partner, unito civilmente o sposato, del proprio genitore.
"Con la legge Cirinnà siamo arrivati a un passo, ma poi il governo ha dovuto indietreggiare per raggiungere un risultato di compromesso - aggiunge -. Per garantire i diritti di tutti e di tutte dobbiamo ripartire da dove ci siamo dovuti fermare perché i tribunali non possono continuare a caricarsi di responsabilità e scelte delle quali dovrebbe assumersi la politica", conclude la Cerutti, che domani mattina sarà presente alla conferenza stampa di presentazione del Torino Pride. Prevista anche la presenza del neo sindaco di Torino Chiara Appendino e del presidente del Consiglio regionale, Mauro Laus.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.