TORINO. Giustizia: Csm al lavoro su organici con proposta a Orlando

"Il comitato di presidenza dopo aver rilevato le ulteriori grida di dolore del procuratore di Torino, Armando Spataro, che si aggiunge alle altre istanze sul personale amministrativo e giudiziario, proporrà un atto deliberativo in forma di proposta al ministro per sollecitare misure urgenti su personale e organici". Lo ha detto il vice presidente del Csm, Giovanni Legnini, informando il Plenum della lettera ricevuta da Spataro. Alla ripresa dei lavori, nel pomeriggio, sul tema ci sarà un dibattito.

"Trattandosi di materia non controversa vorrei che si approvasse oggi pomeriggio un orientamento preciso e netto", ha aggiunto Legnini, spiegando che sarebbe il caso di proporre "un reclutamento straordinario della magistratura". 

Nella lunga lettera, inviata anche al ministro Orlando, Spataro parla di una situazione "gravissima", che potrebbe portare la procura di Torino ma anche altri uffici giudiziari italiani "perfino a bloccare o a limitare alcuni servizi come quelli destinati al pubblico".

La causa, secondo Spataro, va ricercata nell'invecchiamento progressivo e nella cronica mancanza del personale amministrativo per il quale "non si fanno concorsi da questi vent'anni". Per questo motivo, il procuratore capo di Torino, che parla di "progressiva difficoltà di rispettare decorrenza dei termini e scadenze", chiede al Csm di "analizzare la mancanza di personale in ogni procura italiana". E bolla i progetti di "best practices" e "performance", pur richiesti da Roma, con tre aggettivi: "impossibile, fuorviante, surreale".