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05 Aprile 2016 - 14:43
Roberto Cota
Roberto Cota, governatore della Regione Piemonte dal 2010 al 2014, ha messo in conto al gruppo della Lega Nord delle spese fatte a titolo personale per sé o per il suo staff, non riconducibili alle attività legate alla sua carica, per non attingere ai fondi dell'Ufficio di presidenza: i controlli sarebbero stati troppo rigorosi. Questa la tesi espressa dal pm Enrica Gabetta al processo, ripreso oggi a Torino, per la 'rimborsopoli' dei consiglieri regionali del Piemonte. "Rivolgersi al gruppo - ha detto - era molto più comodo: nessuno ti chiedeva niente". Cota risponde di peculato per 25 mila 410 euro.
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