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18 Gennaio 2016 - 14:08
Arresto (foto d'archivio)
Ha conservato in casa due proiettili per ricordarsi di quando, il 24 agosto 2012, gambizzò un rivale davanti a una sala bingo di Rivoli, nel Torinese. I singolari soprammobili sono stati scoperti dai carabinieri a casa dell'uomo, un italiano di 65 anni, a Nichelino, dove si trovava agli arresti domiciliari proprio per quell'agguato.
Immediatamente è scattato il trasferimento in carcere con l'accusa di detenzione abusiva di munizioni oltre che di detenzione di droga ai fini di spaccio. Nella perquisizione, infatti, è stata scoperta anche una modica quantità di cocaina.
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