TORINO. Pininfarina a Mahindra, sindacati incontrano azienda

"Un incontro interlocutorio in una fase di transizione. Nell'immediato non sono previste novità ma in teoria le potenzialità e le possibilità non mancano". Il segretario provinciale della Fiom torinese, Federico Bellono, commenta così l'incontro di oggi fra sindacati - Fim, Fiom e Uilm - e vertici della Pininfarina dopo l'acquisizione dell'azienda da parte dell'indiana Mahindra. "I vertici che abbiamo incontrato - sottolinea Bellono - non sono nuovi perché l'operazione non è compiuta e si completerà da qui a giugno, quindi l'amministratore delegato è lo stesso con cui ci siamo relazionati fin qui". Quanto all'acquisizione il segretario torinese della Fiom ha ricordato che "ha consentito un'iniezione di liquidità indispensabile per evitare la chiusura e ci è stato detto che la nuova proprietà è interessata alla valorizzazione del marchio, che è una cosa importante, ma anche a sviluppare l'attività dell'azienda. Quando la nuova proprietà si presenterà con il nuovo piano industriale capiremo meglio le prospettive future, intanto continueremo a monitorare l'andamento dell'azienda come abbiamo fatto finora".