TORINO. Saeco: Camusso, "per ridurre costi si giustifica tutto"

"Se l'unico parametro utilizzato, a cui troppo spesso si dà ragione, è la riduzione dei costi, alla fine si giustifica tutto, compreso un processo come questo che non è affatto ragionevole e mette in difficoltà non solo i lavoratori di quell'azienda ma un intero territorio che vede scomparire il suo tessuto industriale". Lo afferma il segretario della Cgil Susanna Camusso, che a margine dell'attivo dei delegati Cgil di Torino ha parlato della vicenda Saeco.

Per aggirare il blocco dei tir attuato nello stabilimento bolognese di Gaggio Montano, la Philips ha chiesto ai fornitori di dirottare in Romania le spedizioni. "È sbagliato continuare a rinviare il confronto - aggiunge la Camusso - bisogna affrontare la questione con una vertenza per dare risposte ai lavoratori".

La leader della Cgil sottolinea che "non abbiamo sentito da parte del governo, in particolare, le parole giuste rispetto al processo di delocalizzazione e al progressivo impoverimento della qualità industriale del Paese".