TORINO. Cieco tenta di rapinare tassista, condannato

Per avere tentato di rapinare un tassista, a Torino, un cieco è stato condannato a due anni e otto mesi di carcere. La sentenza è del gup Potito Giorgio.

L'imputato, i cui insolubili problemi all'apparato visivo erano culminati nella cecità totale nel 2014 durante l'ultimo periodo di detenzione, ha diversi precedenti penali, tanto che il pm Andrea Padalino aveva chiesto due anni e sei mesi di reclusione più due anni da trascorrere in una colonia agricola.

L'uomo, lo scorso luglio, si era fatto portare in taxi insieme a un amico minorenne davanti a un ospedale, dove era ricoverata una conoscente. A fine corsa i due passeggeri si sono rifiutati di pagare. Mentre il ragazzo si allontanava, il cieco ha estratto un taglierino e ha cercato di rapinare il tassista, che nel divincolarsi si è ferito. Al processo, l'imputato (difeso dall'avvocato Stefano Gubernati) ha chiesto scusa non solo all'autista, ma all'intera categoria dei tassisti.