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11 Novembre 2015 - 12:02
Alberto Musy
L'ergastolo per Francesco Furchì non basta: ci vuole anche l'isolamento diurno. E' quanto ha chiesto la procura di Torino nel ricorso in appello nel processo per l'omicidio del consigliere comunale Alberto Musy. Lo ha ricordato il presidente della Corte, Fabrizio Pasi, nella relazione introduttiva. L'isolamento non era stato applicato dai giudici di primo grado perché per il reato di porto illegale d'arma erano stati previsti quattro anni di reclusione. La procura ritiene che sia troppo poco: "Il fatto è grave - ha citato Pasi - e la pistola proviene da ambienti criminali".
Una perizia antropometrica per comparare la figura di Francesco Furchì e quella dell'"uomo con il casco" che tese l'agguato al consigliere comunale Alberto Musy. E' la richiesta ribadita oggi dalla difesa di Furchì in apertura del processo d'appello. In primo grado le conclusioni dei consulenti di parte erano state opposte.
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