TORINO. Latte: Confagricoltura, "allevatori rifiutino i prezzi inaccettabili"

Dopo la fine del regime delle quote latte, ci sono industrie che chiedono agli allevatori di firmare contratti di fornitura "a prezzi e condizioni inaccettabili". E' il caso sollevato dalla Confagricoltura del Piemonte. "Invitiamo i produttori - è l'appello del presidente Gian Paolo Coscia - a non sottoscrivere contratti di questo tipo, in attesa di comprendere meglio l'evoluzione del mercato e di vedere quali strumenti intendano concretamente attivare le istituzioni per assicurare una transizione accettabile verso il mercato libero". La Confagricoltura organizzerà a fine mese un confronto tra gli allevatori "perché - aggiunge Pierangelo Cumino, presidente della sezione latte di Confagricoltura Piemonte - vogliamo fare in modo che la nostra base produttiva assuma piena consapevolezza della nuova realtà e individui, con il supporto delle istituzioni, le strade migliori per uscire da questa situazione di grave crisi".