TORINO. Appello Uncem, stop al tagli degli uffici postali nei piccoli comuni

L'Uncem lancia un appello affinchè si blocchino i tagli e le chiusure degli uffici mandando due lettere, una all'ad di Poste Italiane, Francesco Caio, a firma Enrico Borghi, presidente nazionale, e una al presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, firmata da Lido Riba, presidente di Uncem Piemonte. Al centro, la necessità di concertazione con Poste per evitare le chiusure di uffici e la contrazione di orari previste in molte realtà rurali e montane, "zone - spiegano le due lettere - che già nel 2010 avevano pagato il prezzo di una riorganizzazione in grado di compromettere l'efficienza del Servizio postale universale, garantito dalle leggi statali". "Nonostante le rassicurazioni di Poste Italiane sulla riorganizzazione del servizio nelle aree montane, anche in ottemperanza alla delibera dell'AgCom del giugno 2014 - scrive Borghi - continuano a giungere segnali di chiusura". "Chiediamo a Chiamparino di convocare un tavolo regionale con i vertici di Poste e gli Enti locali", aggiunge Riba.