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TORINO. Tav: pietre contro cantiere Chiomonte, una condanna

TORINO. Tav: pietre contro cantiere Chiomonte, una condanna

NO tav

Sei mesi di reclusione per lesioni: si è chiuso così, con la condanna di un No Tav di 21 anni, un processo per una delle numerose dimostrazioni degli attivisti contro il cantiere di Chiomonte.
In questo caso si trattava dei tafferugli scoppiati la sera dell'8 marzo 2013 dopo una manifestazione No Tav organizzata in occasione della festa della donna: una trentina di persone si staccarono dal gruppo e scagliarono pietre dietro le recinzioni.
Un operatore delle forze dell'ordine rimase leggermente ferito.
L'imputato ha negato di aver preso parte alla sassaiola.
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