TORINO. Musy: chiesti 200.000 euro per madre e sorella

Duecentomila euro per la madre e altrettanti per la sorella di Alberto Musy: è la richiesta di provvisionale formulata dall'avvocato di parte civile, Valentina Zancan, nei confronti di Francesco Furchì, imputato nel processo per l'omicidio del consigliere comunale di Torino. "Le somme - ha detto Zancan - verranno devolute alla Fondazione Alberto e Angelica Musy, che si occupa di solidarietà". Secondo il legale, "non ci sono solo indizi, ma prove concrete della colpevolezza di Furchì".

"Il tribunale trasmetta alla procura gli atti relativi al professor Pier Giuseppe Monateri affinché si indaghi sul suo comportamento". Lo ha chiesto l'avvocato Giampaolo Zancan, legale della famiglia Musy, nel corso della sua arringa nel processo per l'omicidio del consigliere comunale torinese. Secondo Zancan, Monateri, autore di un bigliettino di dubbio gusto sull'omicidio del consigliere comunale, è stato per mesi vicino a Furchì, che continuava a dirgli di volersi vendicare", senza avvisare la polizia.