Cagno si consacra in Piemonte

Il mondo del motocross ha vissuto un fine settimana terribile per le notizie provenienti da Rivarolo Canavese, ma lo sport deve aiutare a superare anche i momenti più tristi. Edoardo Cagno ed i suoi cari ben lo sanno e siamo certi che il giovane pilota di Sciolze porterà dentro di sé il ricordo di Luca Colombo ogni volta che salirà sulla sua moto. La passione per il motocross, infatti, è qualcosa di viscerale e quando si inizia a gareggiare non si smette più. Emozioni forti quelle provate in sella, ma anche da chi è ai lati del tracciato ad assistere alle gare dei propri cari. Gli infortuni sono dietro l’angolo, in questa disciplina sportiva non più che in tante altre, ed affrontarli, a volte convivendo con loro, aiuta a crescere con valori sani, forti. Cagno è tra i giovani piloti più promettenti del Piemonte nella sua categoria e ha tanta voglia di emergere. Il secondo posto finale nel Campionato Regionale Mini Junior indetto dalla Federazione Motociclistica Italiana è un ottimo traguardo per questo atleta che fa della continuità di rendimento il suo marchio di fabbrica. In campo piemontese, al termine delle sette prove in programma, Edoardo ha messo al sicuro la piazza d’onore dopo un testa a testa avvincente con Andrea Capello, classificatosi terzo. Simone Ossola, il campione regionale, è stato letteralmente imprendibile, ma piazzarsi alle sue spalle è di per sé un grande successo. Cagno, tesserato per il Moto Club Koala di Trofarello, è stato protagonista in tutte le gare di campionato e si è tolto la soddisfazione di salire per diverse volte sul podio. Come accaduto la prima volta nel giugno scorso a Boves, sulla pista del Moto Club Fossano, in cui è terzo sia nel secondo round sia nella graduatoria finale. Il collinare si è superato però a luglio, con il secondo posto di categoria a Fara Novarese, salendo poi ancora sul podio a settembre sul tracciato del?Moto Club Pistons Valley. Il suo futuro, c’è da giurarci, è a tutto gas. [caption id="attachment_24187" align="alignnone" width="300"] Edoardo Cagno in sella[/caption]