MOTOCROSS. Cagno fa suo il titolo regionale

Il successo tanto atteso e desiderato è arrivato. Domenica 26 ottobre, ad Ottabiano, Edoardo Cagno è riuscito nell’intento di trionfare nel Campionato Regionale FMI del Piemonte nella categoria Senior 85. Presentatosi al via con la tabella rossa di leader della graduatoria riservata al primo classificato di categoria, il giovane crossista di Sciolze non ha tradito le attese in questa prova conclusiva di campionato. L’appassionante testa a testa con Davide Nardi dell’Orbassano Racing si è concluso in favore di Cagno, portacolori del Team Cavamotor, che in sella alla sua Ktm non ha lasciato scampo al rivale diretto, mettendo al sicuro la prima posizione di classifica e difendendola con coraggio e caparbietà. L’esperienza maturata nelle prove di Campionato Italiano è tornata utile ad Edoardo in campo regionale. Confrontarsi con i migliori giovani piloti provenienti da tutta Italia, infatti, è uno stimolo importante per fare sempre meglio e raggiungere gli obiettivi che uno si pone davanti a sè. Un conto è indicare la strada da seguire, un altro paio di maniche è percorrerla con tanta determinazione quanta smania di raggiungere la meta. Salire sul gradino più alto del podio dà sempre emozioni forti, come quelle provate da Cagno ad Ottabiano nel corso delle premiazioni finali del Campionato Regionale FMI del Piemonte. La certezza, conoscendo il giovanissimo Edoardo e tutti quelli che gli stanno vicino, dai suoi familiari ai membri del Team Cavamotor, è che questo ottimo risultato non rappresenterà un punto di arrivo. Bensì un trampolino di lancio per fare sempre meglio ed ambire ad altri trofei. Una volta conosciuto il dolce gusto della vittoria, ci si dedica con ancor più forza e grinta al cammino che porta nuovamente alla vetta. Perché guardare tutti dall’alto non è da tutti e farlo dopo aver faticato e lottato in giro per tutto il Piemonte dal mese di marzo a fine ottobre è privilegio di pochi. Di chi ci ha creduto sino in fondo. Di chi non ha smesso di dare gas nemmeno quando al comando della graduatoria c’era un altro pilota, un altro giovane appassionato di motocross che non vede l’ora di salire in sella alla sua moto per fare del suo meglio. Il vincitore non sarebbe tale senza gli altri partecipanti ed è proprio questa la soddisfazione più grande. Averci provato, superando le proprie difficoltà e mettendosi in gioco. Ed aver vinto!