Gentili Signori,sarà l’avvicinarsi del risveglio primaverile, finalmente una parte dell’opposizione del Comune di Rivarolo si fa sentire.
Teniamo conto che i componenti del Consiglio Comunale, tutti nessuno escluso sono ottime persone, alcuni simpatici, altri di meno come tutti, ma nessuno si permette di colpirli nel privato, ci mancherebbe. Per quanto riguarda invece la loro parte politica, la maggioranza, nonostante siano passati ormai tre anni è veramente inesistente.
Il Sig. Rostagno, si inalbera dopo la pubblicazione di un giornale voluto da Riparolium, si inalbera dopo il convegno voluto dal Dott. Bertot, per spiegare in una conferenza il disastro causato da una legge assurda, con la complicità logicamente di chi aveva interesse a far cadere, nel modo peggiore possibile in disgrazia, Rivarolo. Il sindaco parla di un “ colpo di coda” da parte della lista Riparolium, noi speriamo invece sia il primo di tanti colpi e riesca a far capire ai Rivarolesi l’errore subito dalle istituzioni.
Logicamente, il Senatore Esposito, non poteva far altro che sostenere la presenza, a volte, di infiltrazioni mafiose in provincia di Torino, certo, se avesse parlato a Cuneo, a Milano, a Padova o qualsiasi altra provincia italiana avrebbe dovuto dire la stessa cosa, fa parte del gioco della politica e del ruolo che ricopre. Tornando purtroppo alla nostra amministrazione, sarebbe veramente opportuno che la smettessero di dare le colpe a uno all'Amministrazione Rivarolo: il null'altro, a tutti, essendo loro, e secondo loro, l’unica verità.
In tre anni sono stati il nulla, in tre anni abbiamo visto tante loro foto con la “fascia tricolore”, per inaugurazioni di secondo piano, ma vuoi non esserci. Basta fare quattro chiacchiere tra la gente per capire il malumore che regna, e sentire la rabbia per averli votati. Non si deve adirare Rostagno per il giornale di Riparolium, la lista mette in evidenza gli errori, si paga il giornale senza pubblicità, ed è chiarissimo. Non possiamo dire la stessa cosa del giornaletto colorato che periodicamente troviamo nella buca delle lettere, fatto dall’amministrazione, dove viene esaltato il loro ben fare, anche qui per chi ci crede, inoltre con incasso di pubblicità, voglia mai che venga tirato fuori un solo euro dalle loro tasche.
Ora ci avviciniamo al purgatorio, due anni e si va al voto… sperando finalmente di ripartire. Sta per prendere il via “Unavoltalmese”, rassegna teatrale, bene in certe vie se fatta all’aperto, non esiste neanche il problema inerente la sistemazione del suggeritore, buche ce ne sono pronte. Altra cosa certa, la prossima amministrazione non potrà mai accusare l’attuale, visto il loro “nulla”. Grazie
Piero Franzino